Riposo pomeridiano: dormire dopo pranzo fa bene?
L’istinto animale, verificabile banalmente dal comportamento di cani e gatti che ospitiamo nelle nostre case, porta gli stessi a fare frequenti sessioni di “pisolini” durante il corso della giornata. Gli esseri umani, invece, dividono la giornata in 2 parti: il sonno e la veglia. Siamo abituati inoltre ad associare il riposo pomeridiano ai bambini in età infantile e agli anziani.
Tipi di riposino
Esistono diversi tipi di riposino che proviamo ad elencare di seguito:
Dormita abituale
Tipica della classica nonna, è un riposo pomeridiano che viene eseguito sempre alla stessa ora (ad esempio l’anziano che si concede sempre mezz’ora di sonno dopo aver pranzato);
Pennichella di emergenza
È quel riposino volto a bilanciare l’equilibrio di sonno che viene intaccato quando, ad esempio, si fa tardi la sera prima o svolgiamo attività che richiedono più energie di quante ne si sprechino solitamente;
Pisolino di preparazione
Abitudine comune a molte persone, consiste nell’addormentarsi (ad esempio sul proprio sofa’) la sera prima di andare effettivamente a dormire. Una sorta di anteprima della dormita effettiva.
Avere sonno dopo pranzo
Capita a tutti di provare un forte sonno subito dopo aver fatto un pasto, specie se ricco e abbondante. Come mai il corpo risponde così subito dopo un pranzo? Si parla dell’indice glicemico.
É stato studiato che alimenti consumati in grande quantità, specie se ricchi di grassi, provocano un innalzamento dell’indice glicemico, che a sua volta provoca l’intervento dell’insulina. Questo processo richiede al nostro corpo tante energie ed è per questo che subito dopo un pranzo abbondante ci si sente così stanchi e spossati.
Dormire dopo pranzo fa effettivamente bene?
Arriviamo al succo del discorso. Dormire dopo pranzo, fa bene? La risposta che ci viene data dagli studi eseguiti dagli scienziati che si sono occupati dell’argomento è si.
Sono diversi i benefici che può portare questa pratica ad ognuno di noi, se eseguita in maniera corretta.
- aumento della concentrazione;
- miglioramento della memoria;
- abbassamento della pressione.
Questi sono i benefici che sono stati riscontrati da diversi studi, i quali hanno coinvolto un campione di persone che hanno sperimentato sulla propria pelle la siesta pomeridiana, sotto controllo e consiglio degli scienziati.
Qualche consiglio per un riposino rilassante
Partiamo dalla durata. Vengono consigliati circa dai 10 ai 30 minuti, che è la durata sufficiente per recuperare tutte le energie di cui abbiamo bisogno. Dormire troppo significherebbe intaccare l’equilibrio del ciclo sonno-veglia inoltre provocherebbe un intontimento non indifferente per tutto il resto della giornata.
Quando è consigliabile eseguire la pennichella? A che orario? Non esiste una risposta univoca. È tuttavia consigliabile eseguirla nel primo pomeriggio, e mai verso la sera. Questo perché potrebbe indurre a problemi di insonnia.
É importante anche considerare il luogo oggetto del pisolino: è consigliabile infatti riposare su un buon materasso e con un buon cuscino, così da avere un sonno seppur breve ma di qualità.