
Qual è il modo migliore per dormire insieme al/alla tuo/a partner? Preferisci dormire abbracciandolo/a? O preferisci forse dormire schiena contro schiena? Non tutti sanno che persino dietro alle posizioni assunte durante il sonno con la propria metà c’è una psicologia precisa che analizza il linguaggio del corpo per studiare la personalità del singolo individuo. Il letto è un luogo di protezione, di sicurezza, e condividerlo è un aspetto molto importante nella vita di una coppia. Ma cosa dimostri quando dormi in compagnia? In questo articolo verranno analizzati i segnali che mandiamo o riceviamo durante queste situazioni, in modo tale che anche tu potrai capirne un po’ di più sull’argomento.
Quando si dorme con il/la partner, si mostrano spontaneamente degli aspetti molto intimi. Questi ultimi vengono rivelati proprio dalla posizione scelta poco prima di addormentarsi. Ora verranno analizzate alcune delle posizioni più comuni.
Indice dei contenuti
Dormire Abbracciati
Dormire abbracciati alla propria metà è sintomo di affetto e di fiducia. I due partner si lasciano abbandonare l’uno all’altro e ciò è da ricercare nell’amore profondo che scorre tra i due. Quando una coppia dorme abbracciata è molto probabile che si trovi in un ottimo momento sia nella sfera affettiva che in quella sessuale.
Dormire schiena contro schiena
Di primo acchito può sembrare una posizione da cui traspaia negatività, divisione. In realtà è la posizione che più lascia trasparire l’indipendenza raggiunta dalla coppia. Se sei solito dormire in questa posizione, è probabile che la tua relazione si trovi in un momento di grande stabilità, e anche in caso di possibili cadute, le due parti saranno in grado di superare ogni momento avverso.
Dormire a cucchiaio
La posizione consiste in uno dei due partner che, appoggiando la schiena sulla pancia del secondo, si “incastra” quasi come se fosse un ingranaggio. I due corpi così si uniscono, e ciò è sintomo di voglia di stare insieme e di un amore solido e basato sulla complicità. Di solito colui che abbraccia è l’uomo, perché per natura è la figura che si sente in dovere di proteggere la donna.
Dormire a “Koala”
È una posizione che viene assunta quando un partner avvinghia la schiena dell’altro. È una posizione su cui riflettere molto bene, dato che può dimostrare una certa possessività e dipendenza affettiva nei confronti dell’avvinghiato. Può essere sintomo di una relazione poco sana e opprimente.
Dormire separati ma con un punto di contatto
In questo caso le due parti assumono la loro posizione prediletta mantenendo però un punto di contatto fisico, come può essere una stretta di mano, un contatto con un piede o un contatto tra gambe e caviglie. Questa posizione fa trasparire equilibrio e spontaneo: si sta parlando dunque di un legame si colmo di affetto ma nel quale ognuno rispetta gli spazi altrui. Questo tipo di posizione può ricorrere, ad esempio, dopo un litigio.
Un partner prevale sull’altro
Quando uno dei due partner assume una posizione molto espansiva, e copre tutto il letto lasciando all’altro una piccola striscia di materasso, bisogna stare abbastanza attenti. Questa posizione è infatti sintomo di un legame sbilanciato, nel quale una figura domina sull’altra. Chi occupa lo spazio più piccolo, di solito, si sente molto insicura di sé e assume una posizione fetale.
Conclusioni
Ciò che gli scienziati raccomandano è di dormire in una posizione che sia quella più giusta per te e per la tua schiena, senza interferire troppo con la posizione del tuo partner che potrebbe essere diversa da quella da te scelta.
Il modo migliore di dormire, che molti esperti consigliano, è la posizione supina il che significa riposare stesi orizzontalmente con il viso e il dorso rivolti verso l’alto. Viene considerata la migliore in quanto la colonna vertebrale resta in una posizione dritta e perfettamente naturale.