Come disinfettare un materasso vecchio dagli acari
Disinfettare un materasso è un’operazione fondamentale soprattutto se ha più di 5 anni e non si ha avuto la costanza di fare un po’ di manutenzione.
Ecco allora come disinfettare un materasso vecchio in casa con pochi semplici consigli.
Trascorriamo circa il 30% della nostra vita a letto per riposare. In pochi però sono consapevoli che tutti i materassi possono diventare la dimora fissa di acari della polvere, germi, pelle morta, sudore e addirittura cimici da letto.
Gli acari della polvere sono dei piccoli artropodi, vale a dire dei minuscoli parassiti di ¼ di millimetro di grandezza. Questo vuol dire che non sono visibili a occhio nudo e, quindi, risulta difficile individuarli.
Lavare e cambiare le lenzuola tutte le settimane non è sufficiente per rendere sterile l’ambiente.
Come si fa a disinfettare un materasso allora?
La pulizia dei materassi è fondamentale così come lavare i cuscini è importante per non avere le vie aeree direttamente a contatto con germi o acari. Per mantenere sterile e pulita la superficie basta “lavarla” con un panno umido ed un detergente poco aggressivo.
Può essere utilizzato anche il bicarbonato di sodio.
Evita di utilizzare detergenti chimici e smacchiatori, perché potrebbero rovinare il rivestimento esterno. Non esporre il materasso direttamente ai raggi solari, soprattutto quelli in Waterfoam o in memory foam potrebbero deformarsi e rovinarsi.
Come fare per disinfettare un materasso
Vediamo nel dettaglio alcuni accorgimenti da adottare per disinfettare il nostro materasso ed evitare, quindi, la presenza di acari o di cimici del letto che possano danneggiare la nostra salute.
Acquistare un materasso sfoderabile
Molti materassi hanno il rivestimento sfoderabile, che rende più rapide e veloci le operazioni di pulizia. Basta infatti togliere la fodera esterna attraverso la cerniera e lavarla in lavatrice a 30°C con ciclo per delicati.
Se hai intenzione di cambiare il materasso, scegliere il materasso prendendo un modello che sia sfoderabile è un caratteristica da ricordare attentamente.
Un materasso sfoderabile è più facile da pulire e igienizzare e ciò sarà sicuramente un vantaggio per la nostra salute.
Sterilizzare il materasso con un pulitore a vapore
Per uccidere i germi e sterilizzare un materasso può essere utile, oltre ad un normale aspirapolvere da usare per una prima pulizia, anche un vaporetto, cioè un pulitore a vapore elettrico.
E’ efficace e sterilizza il materasso grazie alle alte temperature, senza rovinare il rivestimento.
Importante sarà calibrare in modo corretto il flusso di vapore, altrimenti si rischia di rovinare il tessuto, è poi sarà necessario lasciar asciugare bene il materasso per evitare la superficie rimanga umida e si trasformi in un habitat perfetto per la proliferazione di acari e batteri.
Ricordati inoltre di eliminare eventuali macchie dal materasso: sono residui che possono creare delle condizioni favorevoli alla proliferazione di germi ed acari.
Utilizzare il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un ottimo rimedio naturale contro le macchie.
È uno degli elementi più utilizzati in cucina per il suo potere sbiancante e sterilizzante.
Per la pulizia del materasso è possibile utilizzare il bicarbonato in due modalità:
Nel caso in cui non si debbano togliere delle macchie ma si vuole procedere semplicemente a una sterilizzazione, lo si può usare a secco.
Basta semplicemente cospargere il bicarbonato sul materasso e lasciarlo agire per diverse ore per poi rimuoverlo con l’aiuto di un’aspirapolvere. Ciò eliminerà acari, batteri e cattivi odori.
Nel caso in cui, invece, si ci siano da eliminare macchie bisogna utilizzare il bicarbonato in umido.
Sciogliete un po’ di bicarbonato in acqua calda (la giusta proporzione è: 2 cucchiaini di bicarbonato per un litro di acqua). Imbevete un panno di cotone o in microfibra nella soluzione e passatelo con delicatezza sulla macchia.
Pulisci il materasso delicatamente per non rovinare la fodera esterna, lascia riposare qualche minuto e poi rimuovi il bicarbonato sempre con lo stesso panno.
Con le macchie più ostinate puoi usare anche l’acqua ossigenata. Ricordati però di provare questa operazione prima su un angolo del materasso, così da verificare che non rovini il rivestimento esterno in tessuto.
Non dimenticare la manutenzione
Disinfettare un materasso dagli acari non è semplice e, usando tecniche troppo aggressive, si rischia di rovinarlo.
Proprio per questa ragione è fondamentale ricordarsi tutti i giorni di prendere pochi semplici accorgimenti che ti aiuteranno a tenerlo pulito e in perfette condizioni igieniche.
Visto che acari e germi proliferano in determinate condizioni di temperatura e umidità, è importante evitare di creare queste condizioni.
Ecco la ragione per cui ogni mattina, prima di rifare il letto, è necessario farlo aerare lasciandolo scoperto.
Per almeno 15 minuti al giorno spalanchiamo le finestre di tutta la casa e facciamola arieggiare.
Questo abbasserà non solo la temperatura interna del nostro letto, ma anche il grado di umidità. Nel frattempo puoi fare colazione e ridare forma al guanciale.
Evita di bagnare il materasso anche con l’acqua. Gli accumuli di acqua stagnante o umidità sono l’ambiente migliore per germi, batteri e acari. Meglio evitare questi ospiti indesiderati soprattutto per chi soffre di problemi respiratori, asma e allergie.
Tenere pulito, igienizzare e disinfettare il materasso ti aiuterà a dormire più sereno, più fresco e in condizioni igieniche migliori.
In questo modo potrai dormire sonni sereni e riposare meglio.
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